COMUNICATO STAMPA
COMMERCIO:
FIEPET-CONFESERCENTI,
“NO AI TICKET”.
L’APPALTO INDETTO DALLA CONSIP
HA DROGATO IL MERCATO
"No ai ticket. E non per un giorno
soltanto, ma fino a quando non saranno rivisti i termini della convenzione
stipulata, in seguito a gara d'appalto indetta dalla Consip, per il
servizio sostitutivo di mensa, mediante buono pasto, a favore delle
amministrazioni statali e degli altri enti pubblici. La gara, infatti, ha
assegnato il servizio, con il sistema dell'offerta al ribasso, alle società
emettitrici che avevano presentato sconti fino al 16,89% del valore della
prestazione. Tenuto conto che i proventi economici delle società di buoni
pasto non superano in media il 5-6%, il risultato prodotto da questo tipo
di gara e' stato quello di riversare la differenza sul valore delle
commissioni cresciute a dismisura fino a raggiungere il 7,5%, rispetto al
normale 4% praticato normalmente in precedenza, con punte addirittura del
10%.
Una situazione questa che la Fiepet-Confesercenti ha più volte segnalato nei mesi scorsi ai ministri dell'Economia, Giulio Tremonti e delle Attività Produttive, Antonio Marzano. Il mercato dei buoni pasto riguarda attualmente oltre 1,2 milioni di lavoratori con un giro d'affari di oltre 1,6 milioni di euro (oltre 3 mila miliardi delle vecchie lire), una quota rilevante del quale e' attribuibile al servizio indirizzato alle amministrazioni statali ed agli enti pubblici. Per questo la Fiepet-Confesercenti ribadisce la necessità di interventi che vadano oltre la semplice manifestazione di protesta e la propria disponibilità a collaborare alla revisione della legislazione vigente in materia che ha finito per drogare il mercato dei buoni pasto. Roma, 24 giugno 2003 |