COMUNICATO STAMPA

LA MUSICA NON E' RUMORE

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La sentenza del Tribunale di Albenga dà finalmente una spallata al contenzioso che da anni stava creando notevoli disagi ai pubblici esercizi che programmano intrattenimenti e spettacoli musicali, ed a coloro che svolgono con passione e sacrifici notevoli la professione di musicisti. Difficoltà provocate anche ad Amministratori come quelli di Alassio, che vedono nelle iniziative di intrattenimento e spettacolo la possibilità di arricchire la vita turistica della propria città.
E' stato, infatti, rigettato il ricorso di una cittadina che dichiarava di sentirsi "danneggiata irreparabilmente" dalle emissioni sonore della musica sul lungomare di Alassio, pur se questi rispettavano i livelli stabiliti tramite deroga, dagli Amministratori della città più famosa del Ponente Ligure.
E' una battaglia che abbiamo avviato come Assoartisti e Fiepet - Confesercenti già da qualche anno e questa sentenza fa giustizia di tutti i soprusi che in questi anni hanno dovuto subire le nostre categorie, poiché risulta evidente dal testo che non sarà più accettata l'imposizione di sospendere una prestazione musicale solo perché ci si sente danneggiati dalle emissioni musicali, ma il danno dovrà essere provato, come da sempre sostenuto da Fiepet ed Assoartisti.
La sentenza inoltre consentirà ai Sindaci la necessaria tutela ove vi fosse una pesante pressione di alcuni cittadini attraverso gli esposti, in quanto viene riconosciuta la legittimità delle deroghe, peraltro già sancite dalla legge 447 e dal DPCM 215/99 in materia di inquinamento acustico. Ciò, peraltro, favorisce anche la tutela delle forze dell'ordine che sono chiamate a far rispettare i regolamenti e che molte volte sono costrette, loro malgrado, ad intervenire su una materia molto intricata allo scopo di tutelare coloro che si sentivano danneggiati dalla musica.
Grazie a questa sentenza, fra l'altro, viene finalmente garantito al musicista la possibilità di svolgere il lavoro per il quale ha studiato. Pertanto i settori dell'intrattenimento leggero e della musica si trovano a vivere una fase nuova, che apre prospettive importanti anche per il turismo e la promozione di un territorio. Le due Associazioni della Confesercenti, non hanno perso tempo nell'avviare questa battaglia, che ora continua sulla questione delle tutele previdenziali, dove è aperto un confronto nazionale con l'ENPALS, con la quale è in dirittura di arrivo un accordo di convenzione che consentirà di gestire in modo telematico tutte le procedure connesse alla agibilità per gli spettacoli.
Assoartisti e Fiepet sono, altresì, impegnate nel sostenere con forza il nuovo testo di legge n. 2267 relativo alle "Disposizioni per la tutela professionale dei lavoratori del settore dello spettacolo, intrattenimento e svago", già presentato in Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, e firmato da 75 Parlamentari dell'Ulivo. Con questa legge gli artisti e gli agenti, chiedono un nuovo assetto giuridico che si propone tre obiettivi altamente qualificanti: 1) realizzare una specifica condizione di tutela per quanti operano nell'ambito dei settore dello spettacolo, intrattenimento e svago; b) disciplinare la professione degli agenti e dei rappresentanti degli artisti dello spettacolo; c) aggiornare le disposizioni fiscali che si applicano nel settore dello spettacolo e in particolare nell'esercizio della musica dal vivo.

Roma, 20 ottobre 2003