Confesercenti dice no
ai buoni pasto "Buon Chef "
Nessun accordo è stato trovato
nell'incontro tenutosi oggi tra la delegazioni dell'associazione dei
pubblici esercizi, guidata da Toni Vinante, e la "Buon Chef"
ditta emettitrice degli omonimi buoni pasto, presso la sede di
Confesercenti a Bolzano, per quanto riguarda la percentuale di sconto
relativa ai buoni pasto.
L'incontro, almeno nelle intenzioni dei ristoratori, mirava a trovare un
accordo sullo sconto che gli esercenti devono riconoscere a Buon Chef.
Confesercenti ha chiesto di mantenere in essere i vecchi contratti (al
cinque per cento) ed ha appreso che nel giro di breve Buon Chef vuole
stipulare solo contratti al nove per cento.
Il presidente Vinante ha ribadito che gli esercenti non sono disponibili
ad accettare queste condizioni e consiglierà a tutti gli interessati di
non firmare il nuovo contratto, considerato inaccettabile, e valuterà
quali nuove azioni mettere in atto per costringere la "Buon chef
"a rivedere la sua posizione.
Bolzano, 05 gennaio 2004
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